Sono già iniziati da qualche giorno i lavori per la realizzazione degli “Archi di Pasqua edizione 2015”. Come quasi ogni anno, già a partire da circa un mese dal giorno di Pasqua si da il via ad un impegnativo lavoro che ha inizio con la prima fase di progettazione, per poi concretizzarla con la costruzione e si conclude con l’allestimento delle meravigliose architetture lungo il Corso Umberto I, trasformando il Paese in un immenso laboratorio, ove mille e più mani, semplici rese sapienti, dalla memoria e dall’abilità degli avi, realizzano l’incantevole spettacolo pasquale (vedi storia degli Archi di Pasqua).
Ma in verità, come nasce tutto da punto di vista burocratico?!

In questo breve articolo ci concentreremo su quello che in realtà da il via a tutta la manifestazione. In breve, rammentiamo che, l’edizione 2015 deve essere inglobata in un piano di lavoro biennale (elicitato dal PO FERS 2007/2013) che la Giunta Regionale ha approvato con punti 52 elargendo per la proposta € 672.000,00 di cui 100.000,00 cofinanziati dal comune di San Biagio Platani. Di questi, per la realizzazione degli Archi di Pasqua 2015, ogni confraternita avrà a disposizione € 48.250,00. Ovviamente, verranno dipartiti nelle diverse sezioni delle Confraternite che realizzeranno manualmente le architetture, gli addobbi e le opere d’arte istallate nel contesto Archi.

Di seguito è possibile scaricare integralmente i bandi per l’ avvio di gara d’ appalto con procedura aperta per l’ affidamento del servizio relativo alle attività finalizzate all’ intervento denominato “Realizzazione e decorazione artistica degli Archi di Pane – Pasqua 2015 – Signurara e Madunnara” nell’ ambito del progetto architetture di pane sacralità e contemporaneità percorsi d’ arte e attraverso le architetture effimere e le opere scultoree a San Biagio Platani.

BANDO MADUNNARA 
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BANDO SIGNURARA
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