Peccato!
Nonostante le ottime premesse e l’inizio serata pieno di colori, musiche, animazione per bambini e odori di cibi caserecci, l’iter della serata non è andato come previsto. Moltissime persone sambiagesi, emigrati e stranieri si incrociavano gli sguardi fino alle 22.30 circa, quando Zeus ha deciso di irrorare in lungo e in largo la “Strada Piazza” sambiagese. Peccato, i gruppi delle nazioni iniziavano ad esibirsi sul palco, giubilo in piazza con musiche che scandivano e allietavano le varie parti del Corso.
Il clima non ha però ostacolato in toto lo svolgimento della serata. Alcuni gruppi si sono esibiti nella piazza antistante alla Chiesa Madre con grande compiacimento dei presenti temerari. La serata, dopo, è proseguita fino a tarda notte nonostante l’incertezza climatica.
Non tutto il mal vien per nuocere… I gruppi internazionali hanno saputo, con la collaborazione dei cittadini sambiagesi e non, creare una “koinè dialettale” comprensibilissima e culturalmente aggregante. Lingua e divertimento comune che nonostante una serata rivedibile dal punto di vista climatico, è stata un connubio di Arte, culture, ed etnie a confronto.

Ad maiora!