Tornano dopo un anno esatto, le attività natalizie con un programma vasto e articolato che mette insieme cultura, divertimenti, storia, religione e iniziative per bambini. Don Giuseppe Carbone in una breve intervista ci fa capire che l’obiettivo per questo periodo di preghiera è anche quello del divertimento, dello svago e nel contempo dell’aiuto nei riguardi del prossimo.
Un calendario fittissimo di eventi che caratterizzerà dei momenti suggestivi in delle date precise, iniziando proprio dall’Avvento: tutte le famiglie verranno visitate dai missionari (lettura del territorio) e verrà distribuita una copia del Vangelo di Marco. Durante la Novena dell’Immacolata e la Novena di Natale dalle ore 21 (orario per facilitare la partecipazione delle famiglie), in tutto il paese, si costituiranno i Centri del Vangelo, verranno costituiti dei Cenacoli del Vangelo. Nel contempo tutti i ragazzi del catechismo e le famiglie saranno chiamati a vivere un Avvento di fraternità (cioè ogni settimana piccoli e grandi metteranno doni per le persone bisognose).
“Natale è gioia” – chiosa Don Giuseppe- questo è il principio fondante di questo Natale.
Altre date da ricordare – precisa il parroco – sono:
– Sabato 20 Dicembre (Gruppo Giovani) Mercante in Fiera,
– 24 notte veglia di Natale nel quale tutto il gruppo foltissimo dei chierichetti aiuteranno nella celebrazione,
– 27 e il 4 Presepe Vivente a li Pili (questo presepe sarà animato da tutti i membri delle varie commissioni del Consiglio Pastorale ed è aperto a tutti, di conseguenza chiunque desideri può partecipare alla magnificenza vista l’anno pregresso). “La formula costituente – precisa Don Giuseppe – è quella più semplice possibile ognuno metterà a disposizione quello che è e quello che ha, auspichiamo – continua – che siano presenti tutte le fasce d’età dai bambini piccoli a gente anziana”.
Ricordiamo ancora l’atmosfera e la sensazione di benessere immersa in odori che inebriavano e scandivano le varie pietanze sapientemente assemblate dalle Mastre lavoratrici. Pitir, Maccu, Pani Cunzatu, Ciciri, Vinu cottu, Ricotta e seru, Cotognata, Dolci ecc… Ambiente che si presta perfettamente all’evento con un sali e scendi di storia, tradizione, e bellezze paesane immerso in un non-luogo favolosamente magico e suggestivo.
Continuano i giochi e il divertimento il 5 gennaio con La Grande Tombolata con premi favolosi – ci anticipa l’eclettico prete sambiagese.
11 gennaio (Festa del battesimo di Gesù) si celebrerà la festa della famiglia festeggiando gli anniversari di 10 anni- 25 anni – 50 anni di matrimonio.

San Biagio Platani dunque vivrà il periodo natalizio in un’atmosfera accogliente e ricca di iniziative che coinvolgeranno tutto e tutti. Il Natale sambiagese invaderà il piccolo paesino montano con addobbi, luci e colori, odori celebrazioni, giochi offrendo a cittadini e visitatori l’occasione di passare questo periodo di festa in modo indimenticabile non dimenticando coloro i quali sono in difficoltà. Questa completezza permetterà di godere di tutte le magiche atmosfere che il Natale porta con se. Ci saranno momenti per grandi e piccini, eventi dedicati all’arte e alla cultura, al gioco ed allo shopping ed ancora ai sapori e ai suoni tipici del Natale, senza dimenticare la spiritualità e la solidarietà che sono il fulcro della festa più attesa dell’anno e che la rendono Unica.