L’utenza del Distretto Socio sanitario D2 (Santo Stefano Q., Bivona, Alessandria, Cianciana e San Biagio P.) si ritrova ancora del tutto priva di adeguate strutture e servizi per la riabilitazione delle patologie e dei disturbi neuropsichici relative alla fascia di età infantile.

Le maggiori e più diffuse conoscenze scientifiche e delle problematiche nel settore; l’incremento dei contatti degli operatori sanitari con le varie agenzie che si occupano di minori; i più aggiornati parametri e le più affinate scale di valutazione clinica dei vari disturbi NP consentono oggi una migliore e più tempestiva capacità di individuare i sintomi sentinella e di fare diagnosi precoce.
L’insieme di tali fattori ha portato un naturale e sensibile incremento dell’utenza e della domanda riabilitativa. Purtroppo ai suddetti dati e alla domanda che ne consegue non è corrisposto un adeguamento delle risposte in termini di servizio riabilitativo.
Dai dati in possesso si calcola che tra disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, disturbi di tipo autistico, patologie muscolari e neuro-motorie, malattie genetiche e cromosomiche, circa un centinaio di utenti in età evolutiva necessita di terapie e potrebbe usufruire di un servizio riabilitativo: già la sola esperienza del servizio di logopedia svoltosi tra il 2008 e il 2011 ha interessato oltre 50 utenti in tutto il distretto.
Come più volte è stato segnalato, di tale utenza solo una minima parte vede oggi soddisfatte le proprie necessità recandosi presso operatori privati o centri di riabilitazione esterni al territorio: i più vicini sono reperibili a San Giovanni G. e a Raffadali, distanti dai nostri comuni dai 25 ai 50 km. Ma questo avviene con costi troppo elevati per una utenza che spesso è in partenza già impedita da difficoltà economiche e/o logistiche di base: mancanza di mezzi pubblici, scarsa disponibilità di mezzi privati e ristrettezze economiche.
La gestione riabilitativa dei disturbi neuropsichici richiede tempi sempre molto lunghi (dai 6 mesi a diversi anni) con sedute a cadenza bi o tri settimanale. Recarsi presso un operatore privato o un centro ubicato fuori distretto comporta costi enormi sia in termini economici (non meno di 25/35 euro a seduta + i costi per gli spostamenti + la perdita di giornate lavorative) ma anche e non in secondo piano in termini di dispendio di tempi e fatica da parte di chi deve accompagnare gli utenti. A questo si aggiunga che per un bambino di pochi anni lo spostamento in macchina per lunghi tragitti comporta stanchezza e disturbi aggiuntivi (molti bambini soffrono di mal d’auto) con sensibile riduzione delle capacità di base e della necessaria serenità utile per affrontare le non poco impegnative sedute di riabilitazione che in tal modo perdono buona parte della loro efficacia. Le citate difficoltà fanno purtroppo si che più dell’80% di tale utenza rimanga privo del necessario e adeguato trattamento riabilitativo e il dato risulta particolarmente inquietante se si pensa che solo un intervento precoce può consentire il recupero: molti dei disturbi NP non trattati entro i 3-6 anni restano irrimediabilmente irreversibili.
Unendoci al legittimo bisogno, rimasto a volte inespresso ma più ancora troppo spesso inascoltato, di tale particolare e delicata fascia di utenza e delle famiglie interessate

Chiediamo

che venga istituito un ambulatorio o servizio di riabilitazione presso il territorio del Dis. S.S. D2, garantendo la presenza delle necessarie figure di riabilitazione: logopedista, psicomotricista, fisioterapista, educatore specializzato nella riabilitazione dei vari disturbi dell’apprendimento e della comunicazione.
Si confida nella sensibilità di tutti attraverso la divulgazione dell’iniziativa e la raccolta delle firme che avrà luogo

Domenica 28 Settembre 2014.
la raccolta firme verrà effettuata nella mattina e pomeriggio nei pressi:

Chiesa Madre Chiesa della Sacra Famiglia
Chiesa Evangelica
al momento dell’ingresso e/o uscita delle funzioni religiose

SERA : CORSO UMBERTO