Basta andare su youtube, cliccare la parola musica, contare le visualizzazioni, per rendersi conto di quanto sia grande l’universo musicale dei giovani.
La musica per i giovani sambiagesi è un momento di evasione, ognuno ha un genere, un artista, una canzone in cui rispecchiarsi, perché esprime emozioni che le parole non saprebbero dire. Programmi televisivi come X Factor o Amici, canali musicali, laboratori e percorsi guidati per ragazzi che amano questo settore, stanno a testimoniare che la musica è una componente fondamentale del mondo giovanile. I giovani sambiagesi ascoltano il rock, il pop, hip hop e l’house la musica commerciale che costruisce suoni con il computer, priva di un vero testo, ma ascoltata molto in discoteca. Non amano i cantanti italiani perché i loro testi spesso non comunicano contenuti impegnati o emozionanti ma banali e noiosi, insomma i giovani preferiscono la musica straniera, inglese e americana. I giovani di San Biagio amano anche suonare, grazie alla buona volontà di persone, e ovviamente, grazie alla benevolenza di alcune associazioni, che mettono a disposizione, i locali si sta radicando una cultura musicale positiva e coinvolgente. Tanti ragazzi, ragazze ma anche persone di età un po’ più avanzata si cimentano a suonare la chitarra scoprendo per la prima volta il suono delle singole note per poi pregiarsi di saper suonare quei primi accordi che compongono le canzoni. La musica è la musica, dunque, la musica è un amico che non ci fa mai sentire soli, che ci aiuta nei momenti difficili e riempie il vuoto che a volte ci prende l’anima, ci fa riflettere o ballare, ci fa star bene, è la colonna sonora della nostra adolescenza. La musica ci trascina come un’onda del mare, risucchiata poi dalla schiuma, ci fa sentire tutti uguali, non ha barriere linguistiche e sociali.